Abbandonare il cane o il gatto è un reato!
Ogni anno in estate si registra un gran numero di abbandoni di cani e gatti.
Eppure esiste una legge che punisce con il carcere chi abbandona o maltratta gli animali
Se in estate molti cani vivono la gioia di andare in vacanza con i propri padroni, molti altri purtroppo sono destinati a vivere un vero e proprio incubo.
È nel periodo estivo infatti che una buona parte dei nostri amici a quattro zampe si trova a fare i conti con l’egoismo umano, perché ogni anno nei mesi tra giugno ed agosto si registra un alto numero di abbandoni.
Se da un lato quindi, c’è chi ama andare in vacanza con l’amato fido – in un articolo vi abbiamo dato alcuni suggerimenti su come evitare eventuali problemi al mare – dall’altro c’è chi decide di disfarsene nel peggiore dei modi, sbarazzandosene come fosse un peso.
Alto numero di abbandoni
Il numero elevato di abbandoni, per quanto difficile da comprendere dal punto di vista umano e civile, dimostra come in Italia sia sottovalutata, o peggio ancora non proprio conosciuta, la legge (articolo 727 del codice penale) che stabilisce che l’abbandono e il maltrattamento degli animali è un reato punibile penalmente.
La colpa, forse, è da attribuire anche alle istituzioni che fanno poco, o nulla, per applicarla, soprattutto nelle regioni del sud. Motivo per cui in molti sostengono che questa legge non solo debba essere applicata ma pure inasprita.
E questo perchè, dato il fenomeno così diffuso, sono ancora molti coloro che pensano che prendere con sé un animale domestico sia cosa da nulla, quasi un gioco, salvo poi scoprire che richiede tanto impegno, sacrificio e soprattutto responsabilità.
Campagne di sensibilizzazione contro gli abbandoni
Nonostante se ne parli molto sui social e in tutti i media, resta ancora da capire come mai sia così diffusa l’abitudine di adottare un cane o un gatto, o qualsiasi animale da compagnia, senza alcuna conoscenza su cosa significhi prendersene cura.
Così come resta da comprendere come mai siano tanti coloro che non sembrano intimoriti dalla legge che considera l’abbandono un reato.
Eppure non mancano articoli giornalistici su abbandoni di cani e denunce degli ex padroni, e sulla pericolosità dell’aumento del fenomeno del randagismo.
Non mancano nemmeno campagne di sensibilizzazione da parte di associazioni animaliste contro gli abbandoni e i maltrattamenti nei confronti di cani e gatti.
Lo scorso anno l’ENPA, l’Ente Nazionale Protezione Animali, ha calcolato che nei mesi di giugno, luglio e agosto il fenomeno di abbandono e cessioni dei cani, con relativa entrata in canile, era aumentata del 20%. Un dato inaccettabile.
L’interessante pagina Facebook di due avvocati
La lista delle associazioni che si impegnano contro l’abbandono degli animali è lunga. Proprio perché così numerose, ci teniamo a segnalarvi l’interessante lavoro portato avanti dallo studio legale Larussa & Messineo.
Attraverso l’omonima pagina facebook “Avvocati e Diritto degli animali – Larussa & Messineo” (che vi invitiamo di andare a seguire) i due avvocati spiegano ai loro follower la legge che tutela gli animali e condanna come reato qualsiasi tipo di violenza e maltrattamento.
Nella loro pagina social i due legali, oltre a far conoscere la legge, coinvolgono allo stesso tempo i padroni di cani e gatti a collaborare nel lavoro di sensibilizzazione contro l’abbandono degli amici pelosi.
La legge: articolo 727 del codice penale
Avendola citata più volta, andiamo adesso a scoprire nel dettaglio cosa dice la legge che tutela gli animali, concentrandoci sulla questione degli abbandoni.
Come già accennato, in Italia l’abbandono è vietato ai sensi dell’articolo 727 del codice penale, che al comma 1 recita: “Chiunque abbandona animali domestici o che abbiano acquisito abitudini della cattività è punito con l’arresto fino ad un anno o con l’ammenda da 1.000 a 10.000 euro”.
La Aries al fianco degli amici animali
Prendendoci cura in modo diretto degli amici a quattro zampe, noi della Aries Soluzioni Naturali ci uniamo alla campagna di sensibilizzazione contro gli abbandoni che aumentano in modo esponenziale ogni estate.
Siamo sempre più convinti che la leggerezza con cui vengono adottati o acquistati, spesso in occasione di compleanni o per accontentare i propri figli, debba trovare fine.
A parer nostro occorre non solo fare applicare la legge esistente, ma anche intensificare la campagna di informazione che faccia comprendere la gravità nell’abbandonare il proprio cane o gatto, con relativi rischi penali trattandosi di reato a tutti gli effetti.